Si intitola “Oltre lo scatto” la mostra fotografica che sarà ospite, a partire da sabato 27 luglio, al Palazzzo Zuccato di Parenzo in Croazia.
Il progetto, ideato in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio del 2012 è stato già esposto ai Musei Provinciali di Palazzo Attems Petzenstein di Gorizia e gode del Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MIBAC), del Ministero della Cultura della Croazia, della Provincia di Gorizia, del Comune di Parenzo, dell’Università di Parenzo, del virtualGmuseum di Gorizia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia.
L’iniziativa si colloca nel più ampio progetto artistico-culturale denominato “virtualGmuseum” che comprende varie iniziative come ad esempio quella proposta a Parenzo.
Cinque gli autori presenti ognuno con una personale interpretazione sul concetto della fotografia. Il titolo suggerisce la chiave di lettura del percorso espositivo che si snoda su tre piani. Infatti tutti gli artisti non si soffermano al “click” puro e semplice ma intervengono con il proprio “pensiero” prima, durante e dopo lo scatto fotografico.
ARTISTI:
Operatrice Beni Culturali- indirizzo informatico, e presidente dell’Associazione Culturale Graphiti, è da sempre attiva nel mondo dell’arte contemporanea anche nell’organizzazione e nella cura di eventi artistici internazionali. La sua passione per la fotografia, in particolare, risale al 1975 quando, ancora quindicenne, entra per la prima volta in una camera oscura che diventerà, da lì a poco, il suo luogo di lavoro in quanto Tecnico di Radiologia Medica. Ideatrice delle “Morfeografie”. Esse sono il risultato di recenti ricerche e sperimentazioni con tecniche fotografiche tradizionali applicate all’atto dello scatto e successivamente trasferite in un ambiente digitale di archiviazione immagini, dove l’artista esegue minime modifiche strutturali e cromatiche.
La carriera artistica di Enzo Tedeschi inizia alla fine degli anni Settanta quando si avvicina a questo linguaggio espressivo. L’opera di Tedeschi va oltre al convenzionale linguaggio fotografico. Pur essendo fotografo va oltre il realismo fotografico, tipico della fotografia documentale storica e di reportage. Egli nella fotografia “mette in scena” una realtà – la sua – sospesa in un “altra dimensione” che ci racconta storie di mondi fantastici con paesaggi reali solo nel momento in cui vengono accuratamente costruiti e assemblati dopo una progettazione meticolosa dei singoli elementi che li costituiscono. Socio del fotoclub Skupina75 di Gorizia.
Di Clemente ha scelto un approccio tutto personale di fare fotografia. Le immagini, realizzate con una tecnica originale, ricordano più il mondo della grafica e dell’illustrazione ma sono, e restano, a tutti gli effetti fotografie. Le sue opere denominate “CristalArt”, ossia l’arte dal cristallo in quanto la tecnologia utilizzata per i suoi scatti è la medesima dell’oggetto tridimensionale inciso in cubi di cristallo. Essi nascono dagli scatti realizzati da più punti di vista dei vari cubi e, quindi, scontornati gli oggetti in post-produzione vengnono preparati per la stampa digitale. Socio del fotoclub Skupina75 di Gorizia.
Socia del Foto club Skupina75 di Gorizia fotografa dagli anni Novanta e ama sviluppare spesso tematiche sociali o ambientali che esulano però dall’impatto descrittivo della fotografia. Alla fotografia “pura” spesso abbina anche delle foto-installazioni che sono il naturale proseguo della sua fotografia. Ogni progetto è a se stante e viene meticolosamente preparato prima della sua esecuzione finale.
Artista di origini americane crea le “Photomorfosi” ed è considerato tra i padri della fotografia digitale artistica italiana. Pubblicato sulle maggiori riviste settoriali, sin dal 1996, nel 2007 vince il premio “We show awards” per il miglior foto-video artistico online. Invitato ad eventi come la biennale di New York, la Ibiennial di Londra, Pixxel Point International (Slovenia), International Internet days (Croazia), ecc. Alcune delle sue “Photomorfosi” sono in collezioni private e museali come il MOCA Museum di New York , il Museum of Modern and Conteporary Art di Fiume (Rijeka) in Croazia, il Siena Art Institute, ecc. Artista digitale catalogato presso il Sistema Informativo Regionale del Patrimonio Culturale di Villa Manin di Passariano (UD). Socio del fotoclub Skupina75 di Gorizia.